Fondata nel 1986 da Martin Seeliger, Lakewood negli ultimi dieci/quindici anni ha conquistato una fetta via via sempre più consistente del mercato della chitarra acustica nel nostro paese. Il perché è presto detto: si tratta di strumenti ben costruiti, con materiali di qualità offerti ad un prezzo ragionevole. Che non vuol dire ‘cinese’, ma abbordabile. Le proverbiali ‘precisione’ e ‘solidità’ teutoniche sono alla base della loro produzione. La prematura scomparsa di Riccardo Bini che, per primo ha portato questi strumenti in Italia dimostrando una volta di più di avere occhio lungo e orecchio fino, ha lasciato spazio ad un periodo di transizione con diverse incertezze sul mercato. Ora però la distribuzione è saldamente in mano di Aramini, uno dei più grossi operatori in questo settore del nostro pese, e Lakewood ha la diffusione e la visibilità che merita.
La M32 è forse lo strumento che meglio rappresenta la casa tedesca, giusto compromesso tra qualità di realizzazione e prezzo di mercato. Si tratta di una OM di taglio piuttosto classico interamente realizzata in legni masselli. La tavola è in abete europeo, con il tradizionale montaggio a libro di due parti separate. Fasce e fondo sono in palissandro indiano, di ottima qualità, con belle venature. La giunzione tra piano armonico e fasce è ornata da un triplo filetto B/W/B e da un riporto di palissandro. Allo stesso modo si uniscono fasce e fondo, con un filetto sempre in palissandro anche nell’unione nelle due parti del fondo. Il manico è in mogano con tastiera in ebano, priva di segnatasti, che sono invece presenti sul bordo dello stesso. Il ponte è realizzato in match con lo stesso materiale, ha un design classico e monta chiodini ferma corda con un inserto in abalone. La selletta non è compensata. La rosetta alla buca è realizzata con un filetto di palissandro, piuttosto corposo, bordato su entrambe i lati in abalone. La paletta ha una forma abbastanza… Martin, inutile girarci intorno. Il logo della casa è intarsiato longitudinalmente in abalone sull’impiallacciatura in palissandro, le meccaniche sono sei Schaller M6 Gold marchiate Lakewood. Nel complesso la realizzazione della chitarra è esemplare: incastri netti e precisi, niente colla in eccesso nelle giunzione delle catenature all’interno della buca, binding e filetti realizzati ad arte.
Lo strumento, una volta imbracciato, risulta essere perfettamente bilanciato. In accavallatura tradizionale sta in posizione senza l’ausilio delle braccia. Il manico ha un profilo a D non troppo pronunciato, corposo senza essere ingombrante. Questo, unito alla spaziatura al capotasto di 46 mm, dona subito la sensazione comodità e semplice approccio. Merita aprire una piccola parentesi sulle misure di queste chitarre: sul sito dell’azienda è possibile realizzare, con un apposito programma di modellazione 3D, uno strumento con finiture e dimensioni personalizzabili in ogni dettaglio. Alla fine si ottiene un preventivo dell’ipotetico costo della chitarra che, volendo, è possibile ordinare appoggiandosi su un qualsiasi rivenditore.
Ma torniamo al nostro modello standard, che comunque ha ancora diverse cose da dire. O da far sentire, per essere precisi. Ottima proiezione, gran volume e possibilità di controllo della dinamica eccellente. La gamma sonora espressa è completa, ricca e complessa. L’equilibrio tra i vari registri praticamente perfetto, arricchito da un bel riverbero naturale e da un sustain decisamente corposo. Se per forma e dimensioni, la chitarra sembra votata essenzialmente al fingerstyle, per qualità sonore si rivela estremamente versatile e utile per ogni contesto.
Il prezzo di listino si aggira attorno ai 2.300 Euro, ma non è difficile spuntare uno sconto piuttosto sostanzioso. Certo non è poco, ma alla fine stiamo parlando di uno strumento assolutamente di livello professionale, interamente realizzato in Europa e con materiali di qualità. Sono chitarre da provare, assolutamente.
Lakewood è importata da Aramini Strumenti Musicali s.r.l., Via XXV aprile, 36 Cadriano di Granarolo (BO) info@aramini.net
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